Area lavoro in casa: come organizzare uno spazio piccolo
Lavorare da casa è diventato sempre più comune negli ultimi anni, ma non tutti hanno l'opportunità di avere una stanza intera come ufficio. Se ti ritrovi a dover lavorare in uno spazio piccolo, non disperare! Con un po' di creatività e organizzazione, puoi creare un'area lavoro funzionale e confortevole.
In questo articolo ti darò alcuni consigli pratici per organizzare il tuo spazio di lavoro in casa in modo efficace, senza sacrificare il tuo stile o la tua produttività.
Scegli il posto giusto
Inizia scegliendo il posto giusto dove installare il tuo spazio di lavoro. Idealmente, dovresti cercare di trovare un'area tranquilla della casa dove puoi concentrarti senza essere disturbato. Se hai la fortuna di avere una finestra, posizionati in modo da poter guardare fuori e goderti un po' di luce naturale.
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via Dwell |
Scegli l'arredamento giusto
Ora che hai scelto il posto giusto, è il momento di pensare all'arredamento. Cerca di scegliere mobili funzionali che ti aiutino a sfruttare al meglio lo spazio a disposizione. Ad esempio, una scrivania con ripiani integrati può aiutarti a organizzare i tuoi documenti e accessori senza occupare troppo spazio.
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Scrivania Lazar di La Redoute |
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Scrivania di Pop Up Home su Made in Design |
Utilizza gli scaffali
Gli scaffali possono essere un'ottima soluzione per organizzare le tue cose e mantenere la scrivania libera. Scegli scaffali sottili ma robusti, posizionandoli alle spalle della scrivania o vicino a essa. Puoi utilizzarli per archiviare libri, documenti e altri oggetti utili.
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via Pinterest |
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Scegli i colori giusti
Scegli colori rilassanti per il tuo spazio di lavoro, in modo da creare un'atmosfera calma e tranquilla. Puoi utilizzare tonalità neutre come il grigio, il bianco o il beige, oppure scegliere un colore che ti piace per personalizzare il tuo spazio.
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Scegli l'illuminazione giusta
L'illuminazione giusta può fare la differenza nel tuo spazio di lavoro. Cerca di avere una buona luce naturale durante il giorno, ma assicurati anche di avere una lampada da tavolo o da scrivania per illuminare il tuo spazio lavoro durante le ore serali.
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Lampada Copita su La Redoute |
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Lampada Eclipse di Miniforms su Forma Design |
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Lampada Contina su Westwing |
Organizza il tuo spazio di lavoro
Una volta che hai scelto i tuoi mobili, colori e illuminazione, è il momento di organizzare il tuo spazio di lavoro. Cerca di mantenere la scrivania libera da oggetti inutili e utilizza gli accessori per tenere in ordine penne, cavi e tutto ciò che ti serve per il tuo lavoro. Tieni a portata di mano gli oggetti che utilizzi spesso, e riponi invece ciò che non è sempre necessario anche in appositi contenitori. Dettaglio di stile che fa la differenza: coordina gli accessori e i contenitori tra di loro (l'ideale sarebbe che siano tutti della stessa linea), e abbinali alla scrivania. Dare al nostro spazio di lavoro un'aspetto coeso lo rende più ordinato, e ci permetterà di lavorare meglio.
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via Pinterest |
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Desktop organizer di Apollo |
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Aggiungi un tocco personale
Infine, non dimenticare di aggiungere un tocco personale al tuo spazio lavoro. Aggiungi una pianta, un quadro o un oggetto decorativo che ti piace per rendere il tuo spazio più accogliente e confortevole.
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via Vita su Marte |
In sintesi, organizzare un'area lavoro in casa può sembrare una sfida, ma con questi semplici consigli puoi creare uno spazio funzionale e confortevole che ti aiuti a concentrarti sul tuo lavoro.
Non dimenticare che lavorare da casa non significa rinunciare al tuo stile personale. Puoi personalizzare il tuo spazio con oggetti che ti piacciono, in modo da creare un ambiente che ti faccia sentire a tuo agio e ti ispiri a dare il meglio di te.
E ricorda, se hai bisogno di una pausa, non c'è niente di male a goderti un po' di relax nel tuo spazio lavoro. Prenditi il tempo per fare una pausa, rilassarti e ricaricare le energie. Quando torni al lavoro, sarai più produttivo e concentrato che mai.
Quindi, se hai uno spazio piccolo e stai cercando di organizzare la tua area lavoro in casa, segui questi consigli e goditi la comodità di lavorare da casa senza compromettere la tua produttività o il tuo stile personale. Buon lavoro!
Restyling del bagno fai da te: idee e consigli per un nuovo look a basso costo
Il bagno è una delle stanze più importanti della casa e merita di essere curato e personalizzato secondo i propri gusti. Se il vostro bagno ha bisogno di un restyling ma non avete intenzione di modificarne il layout (ovvero la disposizione dei sanitari, che comporterebbe ingenti lavori edili per rifare l'impianto idraulico), potete optare per il fai da te per risparmiare sui costi e avere la soddisfazione di aver fatto tutto da soli. Se non sapete da dove partire, in questo articolo troverete alcuni consigli e idee per dare un nuovo look al vostro bagno.
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Immagine Unsplash |
Iniziare con una buona pulizia
Prima di iniziare il restyling è importante pulire bene il bagno, ovvero rimuovere lo sporco dalle piastrelle e la muffa sui muri qualora ci sia, pulire il lavandino, la vasca e il water in modo approfondito, eventualmente usando prodotti professionali. Una pulizia accurata è fondamentale per un risultato finale ottimale, quindi armatevi di spugnette non abrasive (per non rovinare lo smalto), panni in microfibra o simili, detergente anticalcare, detergente per acciaio e olio di gomito. In commercio esistono inoltre diversi strumenti che possono aiutarvi nelle pulizie, come ad esempio i pulitori a vapore portatili come questo oppure delle spazzole come queste.
Cambiare i sanitari
Se i sanitari del vostro bagno sono datati e consumati potete optare per la sostituzione; al giorno d'oggi è possibile acquistarne di qualità a prezzi accessibili su diversi e-commerce. Se il vostro bagno presenta ancora i sanitari classici, quelli staccati dal muro, potete cambiarli con modelli filomuro definiti "universali", cioè che si adattano all'impianto di scarico precedente.
Soprattutto per quanto riguarda il water, esiste infatti un problema di compatibilità tra altezza del vecchio scarico e altezza dello scarico dei sanitari filomuro moderni, che nel caso del WC universale viene ovviato grazie allo scarico traslato, ovvero un tubo ricurvo che, una volta collegato, "sparisce" nel sanitario stesso. Grazie a questi sanitari è quindi possibile sostituire i vecchi modelli senza lavori edili e idraulici, con un gran risparmio di tempo e denaro e un guadagno in termini di igiene (il retro del water staccato dal muro non è proprio agilissimo da pulire).
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Serie Pratica con scarico traslato di Azzurra Ceramica su Deghi |
E se il vostro water ha la cassetta di scarico esterna? Anche in questo caso, esistono modelli di WC filomuro con cassetta integrata, definiti monoblocco, che vi permetteranno di ottenere un bagno moderno senza toccare i muri.
Il mio consiglio comunque è quello di affidarvi ad un idraulico per eseguire al meglio i collegamenti all'impianto ed evitare brutte sorprese, come fuoriuscite d'acqua indesiderate.
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Sanitari filomuro con WC monoblocco modello Norma su Bagno Italia |
Verniciare le piastrelle
Se non volete sostituire le piastrelle del vostro bagno, potete verniciarle. Le vernici per piastrelle sono una delle migliori invenzioni degli ultimi anni secondo me, perché permettono di cambiare completamente la percezione di una stanza con un budget ridotto e senza lavori di muratura: è infatti possibile non solo verniciare le piastrelle di bagno e cucina, ma anche i pavimenti ceramici.
Le vernici per piastrelle possono essere smalti o resine monocomponente o bicomponente, le differenze stanno nel potere di copertura e di resistenza. In generale, è consigliabile usare le resine per superfici sottoposte ad elevata usura, come pavimenti e piatti doccia, però la scelta del miglior prodotto dipende anche dallo stile che intendete dare al vostro bagno. Assicuratevi comunque di seguire le istruzioni del produttore e di pulire accuratamente le piastrelle prima di verniciarle.
Se volete approfondire il discorso sulle vernici, trovo che questa guida di Leroy Merlin su come scegliere la vernice per piastrelle di bagno e cucina offra ottimi spunti.
Non siete convinti? Questo tutorial di Epodex vi mostra come è stato rinnovato un bagno usurato usando le vernici di questo celebre marchio:
Sostituire i rubinetti
I rubinetti del lavandino e della vasca possono essere facilmente sostituiti con modelli moderni e funzionali. Esistono numerosi stili e modelli tra cui scegliere, quindi assicuratevi di scegliere quelli che si adattano meglio allo stile del vostro bagno.
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Coppia di miscelatori di Idroplus |
Aggiungere o cambiare gli accessori
Gli accessori possono fare la differenza nel restyling del vostro bagno. Potete aggiungere o cambiare tappeti, tende per la doccia, specchi e portaoggetti per donare un nuovo look alla stanza. Decidete che stile volete dare al vostro bagno e scegliete gli accessori che meglio gli si adattano, senza però dimenticare la funzionalità.
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Set da bagno su Weswing |
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Set porta asciugamani Adriatica di Hiro |
Donare nuova vita al mobile bagno
Se non avete intenzione di sostituire il mobile bagno perché ancora in buono stato anche se datato, potete ridipingerlo del colore che volete usando le chalk paint. Le chalk paint sono vernici che hanno un altissimo potere coprente, permettono di essere stese senza carteggiare i mobili e possono essere usate su ogni superficie. Sono molto usate nei fai da te perché sono molto facili da utilizzare, e in commercio se ne trovano di diversi marchi (se fate una ricerca su Amazon ne troverete tantissime). Se invece il vostro mobile bagno chiede pietà ma non avete un budget elevato, negozi come Leroy Merlin o e-commerce come Deghi ne offrono di carini a qualche centinaia di euro.
Conclusione
Il restyling del bagno fai da te può essere un'esperienza gratificante e conveniente rispetto ad una ristrutturazione classica. Seguendo questi consigli e idee, potete dare un nuovo look al vostro bagno senza spendere una fortuna.
Ricordatevi di dedicare del tempo alla pianificazione prima di iniziare le operazioni di restyling: decidete prima come volete che appaia il vostro bagno in modo da perseguire una idea precisa ed evitare un risultato confusionario.
Come sistemare un giardino piccolo in 5 passi essenziali: guida completa
1. Stagione
2. Terreno
3. Atmosfera
4. Scelta delle piante e della loro posizione
Dimensioni
Posizione
Stile
5. Arredi
Legno
Metallo
Plastica
Vimini
Tessuto
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Via Pinterest |
Infine un consiglio per chi invece ha uno spazio esterno non facile da gestire: valutate che tutte le energie e i soldi che dovrete spendere per rimetterlo in sesto non valga il costo di giardinieri professionisti.
Conclusione
Arredare un monolocale: 10 idee per ottimizzare lo spazio
Vivere in un monolocale può rappresentare sia una grande conquista, ad esempio l'indipendenza raggiunta anche a costo di grandi sacrifici, sia una sfida quotidiana, ovvero far fronte a tutte le necessità della vita in uno spazio limitato. Se stai vivendo in un monolocale o stai pensando di trasferirti in uno a breve, la gestione dello spazio potrebbe essere una fonte di frustrazione. Ma non temere! Con un po' di creatività e un piano strategico, puoi trasformare il tuo piccolo nido in un ambiente funzionale, accogliente e, soprattutto, bello da vivere! In questo articolo, ti fornirò 10 idee per arredare un monolocale in modo ottimale.
1. Sfrutta le pareti
Le pareti del tuo monolocale possono diventare il tuo miglior alleato per sfruttare lo spazio disponibile. Utilizza mensole, appendiabiti, pannelli forati e scaffali a muro per organizzare gli oggetti e liberare il pavimento. In questo modo, potrai creare un'atmosfera ariosa e un po' minimalista, senza rinunciare alla funzionalità.
2. Crea degli angoli multiuso
Uno dei segreti per arredare un monolocale in modo efficiente è creare degli angoli multiuso. Ad esempio, il tuo divano può diventare un letto per gli ospiti, il tuo tavolo da pranzo può diventare una scrivania per lavorare e il tuo mobile tv può diventare un contenitore per la biancheria. Sembra scontato, ma spesso quando abbiamo una necessità tendiamo a comprare qualcosa che possa risolvere il nostro problema, riempiendo ulteriormente lo spazio a disposizione, senza pensare al fatto che probabilmente possiamo venirne a capo usando ciò che già abbiamo.
3. Scegli mobili a scomparsa trasformabili
I mobili a scomparsa e trasformabili sono una vera e propria manna dal cielo per chi vive in un monolocale. Esistono letti a scomparsa, tavoli pieghevoli, pouf contenitori e molto altro ancora. In questo modo, potrai avere tutto il necessario senza occupare troppo spazio.
4. Utilizza gli specchi
Gli specchi sono un trucco ottico che può fare la differenza in un monolocale. Posiziona uno specchio grande sulla parete opposta alla finestra per riflettere la luce naturale e creare una sensazione di maggiore spazio. Inoltre, puoi utilizzare degli specchi come elemento decorativo, magari creando una composizione originale di forme e dimensioni diverse.
5. Scegli colori chiari e neutri
I colori chiari e neutri sono perfetti per un monolocale, perché ampliano visivamente lo spazio e creano un'atmosfera rilassante. Opta per tonalità come il bianco, il beige, il grigio e il verde chiaro. Se non vuoi rinunciare al colore, puoi sempre puntare su tende, tappeti, cuscini e decorazioni, in una tinta che si abbini a quella base, per personalizzare la tua casa. Ricorda però che in uno spazio ridotto è essenziale che tutto sia scelto nell'ottica della coesione per evitare che il risultato sia confusionario.
6. Organizza bene la zona notte
La zona notte è uno degli ambienti più importanti del monolocale, quindi devi organizzarla nel modo giusto. Se non hai spazio per un letto matrimoniale, opta per un divano-letto o un letto a una piazza e mezza. Inoltre, puoi separare la zona notte dal resto della casa con delle tende, dei divisori o dei mobili.
7. Utilizza la luce in modo strategico
La luce è un elemento cruciale per creare l'atmosfera giusta in un monolocale. Scegli una luce calda e diffusa e posiziona diverse fonti di illuminazione in modo strategico: una lampada da tavolo vicino al divano, una luce a soffitto per illuminare tutta la stanza e delle luci puntuali per creare effetti di luce interessanti. In questo modo, potrai creare un'atmosfera accogliente e funzionale.
8. Utilizza le tende per separare gli ambienti
Se vuoi separare gli ambienti del tuo monolocale senza dover ricorrere a delle pareti divisorie, puoi utilizzare delle tende. Ad esempio, puoi posizionare una tenda tra la zona notte e quella giorno, o tra la cucina e il soggiorno. In questo modo, potrai creare degli spazi distinti senza dover rinunciare alla flessibilità.
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Via Pinterest |
9. Scegli mobili proporzionati
Quando scegli i mobili per il tuo monolocale, assicurati che siano proporzionati alla dimensione della stanza. Evita di acquistare mobili troppo grandi o ingombranti, che potrebbero rendere l'ambiente soffocante e poco funzionale. Invece, opta per mobili snelli e dalle linee essenziali, che si integrino bene nello spazio.
10. Organizza bene la cucina
La cucina è un altro ambiente importante del monolocale, quindi devi organizzarla nel modo giusto. Utilizza mensole e pensili per riporre gli utensili e gli ingredienti, scegli una cucina compatta e funzionale e opta per elettrodomestici di piccole dimensioni. In questo modo, potrai avere tutto il necessario senza occupare troppo spazio.
Conclusioni
Arredare un monolocale può sembrare una sfida, ma seguendo queste 10 idee potrai trasformare il tuo piccolo appartamento in un ambiente funzionale, accogliente e bello da vivere. Ricorda di sfruttare le pareti, creare degli angoli multiuso, utilizzare mobili trasformabili, posizionare degli specchi, scegliere colori chiari e neutri, organizzare bene la zona notte, utilizzare la luce in modo strategico, utilizzare le tende per separare gli ambienti, scegliere mobili proporzionati e organizzare bene la cucina.
FAQ
Quanto spazio è necessario per vivere bene in un monolocale?
Non esiste una risposta universale a questa domanda, poiché dipende dalle esigenze di ogni persona. In generale, tenendo presente che i metri quadri minimi per un monolocale sono 28 per una persona e 38 per due, per vivere comodamente in un monolocale sono necessari almeno 30-40 metri quadrati.
Come posso creare un'atmosfera accogliente in un monolocale?
Per creare un'atmosfera accogliente in un monolocale, puoi utilizzare colori chiari e neutri, posizionare delle fonti di illuminazione in modo strategico, utilizzare tessuti morbidi e caldi, posizionare degli specchi e scegliere dei mobili snelli e dalle linee essenziali.
Quali sono i colori migliori per un monolocale?
I colori migliori per un monolocale sono quelli chiari e neutri, come il bianco, il beige, il grigio e il ghiaccio. Questi colori aiutano a creare un'atmosfera luminosa e spaziosa, e si abbinano bene con ogni tipo di arredamento.
Come posso ottimizzare lo spazio del mio monolocale?
Puoi ottimizzare lo spazio del tuo monolocale seguendo le 10 idee che abbiamo proposto nell'articolo. Sfrutta le pareti, crea degli angoli multiuso, utilizza mobili trasformabili e proporzionati, organizza bene la cucina e posiziona fonti di illuminazione in modo strategico.
Spero che queste idee ti siano state utili per arredare il tuo monolocale. Con un po' di creatività e organizzazione potrai trasformare il tuo piccolo appartamento in un ambiente confortevole e funzionale, che rispecchia la tua personalità e le tue esigenze.