Letto protagonista
Se la classica camera da letto coordinata armadio-comodini-letto-comò non fa per voi, optate per questa tipologia. Sta infatti meglio accompagnato da arredi e piani d'appoggio minimali che ne esaltano la presenza senza ingombrare troppo lo spazio.
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Carnaby di Twils Design: Studio Balutto Associati |
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Kelly's di Bontempi |
Geometrie morbide
Per coloro a cui piacciono linee pulite e forme compatte ma non vogliono rinunciare alla sensazione di comfort di un letto imbottito. Letti di questo tipo si inseriscono bene anche in camere più tradizionali donando quel twist in più.
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Fiji di Milano Bedding |
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Plaza di Bolzan Letti |
Ferro battuto contemporaneo
Ideale per gli amanti del classico. Negli ultimi anni alcune aziende hanno svecchiato l'immagine un po' ottocentesca del letto in ferro battuto proponendo molti modelli dalle forme sinuose e accattivanti, che stanno benissimo anche in contesti molto moderni. Hanno il grande pregio di essere leggeri alla vista, quindi se vi ritrovate camere da letto non nuovissime, magari in legno, e non avete budget per cambiare totalmente i mobili, tenete in considerazione una scelta di questo tipo.
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Astro di Ciacci |
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Memory di Ciacci |
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Urbino di Cantori |
Legno maschile
Scordatevi il lettone della bisnonna con la testata monolitica, anche in questo caso vale il discorso fatto per i letti in ferro battuto: il trend degli ultimi anni li vuole leggeri, filiformi e possibilmente non troppo "duri". Spesso infatti è possibile aggiungere accessori imbottiti (soprattutto per la testata) che evitano di spaccarvi la schiena quando vi appoggiate. Scelta azzeccata se amate interni dal gusto vagamente maschile, ma se dovete inserirlo in camere già esistenti occhio all'essenza: legni diversi raramente stanno bene insieme.
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P-120 di Dale Italia |