Quando mi chiedono consigli sul tipo di pavimento da scegliere, la prima proposta che faccio è sempre un parquet. Le ragioni sono presto dette: il legno è un materiale estremamente versatile, copre una vastissima gamma di sfumature cromatiche restando sempre "caldo", rende gli ambienti più confortevoli perché è un isolante sia acustico che termico ed è sempre elegante. Se ciò non bastasse, può essere lavorato e trattato in modo da ottenere un prodotto finale perfettamente eco-sostenibile.

Tra le aziende produttrici di parquet ce n'è una, italiana, che oltre a tutte queste cose aggiunge alle sue collezioni quello che io chiamo il "fattore wow", e cioè una cura ed un'attenzione senza precedenti alla componente estetica. Quando ho visto il catalogo mi sono letteralmente venuti gli occhi a cuore.  

Kimano, design di Fiorella Bonanno
Maps, design di Luca Compri
La collezione di parquet design di Xilo1934 nasce dall'idea di Carlo Bardelli di utilizzare tecnologie innovative per sperimentare sui pavimenti in legno e parquet il tema della decorazione, tradizionalmente legato al settore dei rivestimenti ceramici. Il progetto è stato affidato ad un team di 14 designer che hanno saputo interpretarlo con originalità e personalità, ed il risultato finale è davvero sorprendente. 

Geometrico, design di Luca Scacchetti
Esagona, design di Alessio Pinto
Paisley, design di Carlo Dal Bianco
Tulipae Andromeda, design di Ronald Van Der Hilst
La collezione prevede 20 diversi design che sembrano pensati per incontrare trasversalmente i gusti di un vasto numero di persone: si passa dalle decorazioni geometriche a quelle naturalistiche, fino ad arrivare alle inconfondibili illustrazioni di Piero e Barnaba Fornasetti. 

Passi Letterari, design di
Piero e Barnaba Fornasetti
Nicchie, design di
Piero e Barnaba Fornasetti
Musciarabia, design di
Piero e Barnaba Fornasetti
Lost and Found, design di
Piero e Barnaba Fornasetti
Inoltre, particolare per me molto rilevante, tutti i prodotti di Xilo1934 sono a zero emissioni, esenti da formaldeide e trattati solo con olio e vernici ad acqua, cosa che attesta la serietà e l'alta qualità di un'azienda il cui ciclo progettuale e produttivo è totalmente made in Italy.

Tulipae Gemini, design di Ronald Van Der Hilst
Tulipae Maior, design di Ronald Van Der Hilst
I miei preferiti sono  Rosae di Cinzia Anguissola e Tulipae Minor di Ronald Van Der Hilst, amo molto le grafiche floreali e questi due "modelli" in particolare sembrano stati disegnati apposta per me! A voi invece quale piace di più?

Rosae, design di Cinzia Anguissola
Tulipae Minor, design di Ronald Van Der Hilst