Organizzare
Space clearing e decluttering: liberarsi del superfluo per vivere meglio
Molti di voi ne avranno già sentito parlare, io mi ci sono cimentata tra fine settembre e inizio ottobre senza conoscerne il termine tecnico, ma in sostanza si tratta di cominciare a riorganizzarsi la vita partendo dalla pulizia del proprio spazio vitale, eliminando gli oggetti superflui.
Se andate su google translate e digitate "to declutter" non verrà fuori nessuna traduzione in italiano, ma solo una definizione in inglese che dice "rimuovere oggetti non necessari da (uno spazio disordinato o troppo pieno)". Che, tra le righe, ci suggerisce di lasciare andare cose che non servono più.
E improvvisamente non parliamo più solo di oggetti. Decidere di disfarsi di tutto ciò che non usiamo ma che in qualche modo è familiare, è l'inizio di un vero e proprio processo di liberazione da zavorre che spesso sono soprattutto interiori.
- Funziona?
- Sì.
Per esperienza personale vi dico che è un buon punto di partenza, c'è qualcosa di zen nello svuotare, ripulire, scegliere e riporre solo le cose che effettivamente servono. È un esercizio mentale molto utile, che nella vita quotidiana si traduce nel capire cosa effettivamente ci importa e cosa fa solo contorno.
Sul web troverete molti tutorial e tecniche di decluttering che se devo dirla tutta mi sembrano abbastanza inutili. L'unica cosa che dovete procurarvi prima di affrontare una totale riorganizzazione dello spazio è l'onesta con voi stessi: qui potete trovare 7 utili domande da farvi nella fase di scelta.
Dovete essere implacabili.
Io alla fine ho eliminato gli oggetti che non mi servivano e riempito 3 bustone di vestiti, e visto che erano tenuti bene ho deciso di darli a chi ha più bisogno di me. Quindi a ben vedere è anche un'occasione per dare una mano, che non fa mai male. Potete comunque decidere di riciclare, rivendere, scambiare, l'importante è non accumulare. Possibilmente mai più. Le vostre stanze vi ringrazieranno.
E se proprio siete indecisi su qualcosa, un consiglio che ho trovato utile è stato quello di metterlo in una scatola e darsi qualche mese di tempo: se in questo periodo la scatola rimarrà chiusa allora è il momento di alleggerirsi anche di questo carico.
Se alla fine di questo percorso vi verrà voglia di cambiare anche il look delle vostre case per adeguarle alla vostra nuova vita libera dalle zavorre beh, basta chiedere ;)
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via Neovecchiostile |
E improvvisamente non parliamo più solo di oggetti. Decidere di disfarsi di tutto ciò che non usiamo ma che in qualche modo è familiare, è l'inizio di un vero e proprio processo di liberazione da zavorre che spesso sono soprattutto interiori.
- Funziona?
- Sì.
Per esperienza personale vi dico che è un buon punto di partenza, c'è qualcosa di zen nello svuotare, ripulire, scegliere e riporre solo le cose che effettivamente servono. È un esercizio mentale molto utile, che nella vita quotidiana si traduce nel capire cosa effettivamente ci importa e cosa fa solo contorno.
Sul web troverete molti tutorial e tecniche di decluttering che se devo dirla tutta mi sembrano abbastanza inutili. L'unica cosa che dovete procurarvi prima di affrontare una totale riorganizzazione dello spazio è l'onesta con voi stessi: qui potete trovare 7 utili domande da farvi nella fase di scelta.
Dovete essere implacabili.
Io alla fine ho eliminato gli oggetti che non mi servivano e riempito 3 bustone di vestiti, e visto che erano tenuti bene ho deciso di darli a chi ha più bisogno di me. Quindi a ben vedere è anche un'occasione per dare una mano, che non fa mai male. Potete comunque decidere di riciclare, rivendere, scambiare, l'importante è non accumulare. Possibilmente mai più. Le vostre stanze vi ringrazieranno.
E se proprio siete indecisi su qualcosa, un consiglio che ho trovato utile è stato quello di metterlo in una scatola e darsi qualche mese di tempo: se in questo periodo la scatola rimarrà chiusa allora è il momento di alleggerirsi anche di questo carico.
Se alla fine di questo percorso vi verrà voglia di cambiare anche il look delle vostre case per adeguarle alla vostra nuova vita libera dalle zavorre beh, basta chiedere ;)
Decorare
Io, ad immaginarmi nuove composizioni geometriche, ci passerei le ore.
Kinder Ground è un tappeto concepito come sistema di moduli combinabili che permette di creare pattern e modelli diversi usando come metro la propria creatività.
Ci sono due linee: una composta da moduli a forma di triangolo, diamante ed esagono, presenti in 37 stili diversi; l'altra in versione "macro-area" che si chiama appunto Area Rugs. Per entrambe è stata pensata una palette neutra, scelta apposta per essere adatta a grandi e bambini, ma è comunque possibile personalizzare il tappeto secondo le proprie esigenze.
Design per bambini e adulti: I tappeti componibili Kinder Ground
Io, ad immaginarmi nuove composizioni geometriche, ci passerei le ore.
Kinder Ground è un tappeto concepito come sistema di moduli combinabili che permette di creare pattern e modelli diversi usando come metro la propria creatività.
Ci sono due linee: una composta da moduli a forma di triangolo, diamante ed esagono, presenti in 37 stili diversi; l'altra in versione "macro-area" che si chiama appunto Area Rugs. Per entrambe è stata pensata una palette neutra, scelta apposta per essere adatta a grandi e bambini, ma è comunque possibile personalizzare il tappeto secondo le proprie esigenze.
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Immagini via Design Milk |
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