Collaborazioni
Maioliche d'autore: l'arte della ceramica
Prendere un materiale duttile come la ceramica e lavorarlo sapientemente per renderlo contemporaneo. Aggiungere la passione per l'arte ad una tradizione antica. Spolverare con personalità ed idee innovative. È la formula vincente di Maioliche d'Autore, marchio tutto italiano creato da Gloria Villanelli insieme al marito Samuele. Come sapete mi fa sempre piacere poter parlare di realtà legate al made in Italy, soprattutto quando provengono dalle tradizioni artigianali che hanno reso il nostro Paese famoso in tutto il mondo. Ho colto quindi l'occasione per rivolgere a Gloria qualche domanda sul suo lavoro, per capire meglio tutto ciò che sta dietro a questi oggetti bellissimi e raffinati di cui ho potuto toccare con mano la qualità della manifattura grazie alla lampada che mi è stata gentilmente inviata. L'atmosfera creata dalla luce che attraversa i trafori è stupenda, adoro!
Come nasce la passione per la lavorazione e la decorazione della ceramica?
Il mio primo ricordo è l'odore della carta e la mano sporca di grafite, sono cresciuta tra disegni, colori di ogni genere e risme di fogli! Ho sempre avuto una matita in mano, così tra un esame universitario e l'altro ho iniziato a seguire corsi di ceramica.
Hai fatto corsi per apprendere tecniche specifiche?
Ho frequentato diversi corsi circa la creazione del manufatto ceramico, prodotti scultorei, ed infine corsi di decorazione pittorica.
Da dove trai ispirazione per le tue creazioni?
Da piccolissima volevo fare la stilista, da grande l'architetto poi declinato in storica del disegno. L'ispirazione per le mie creazioni parte da qui, dal mio bagaglio culturale fonte primaria per la primordiale "Maioliche d'Autore" che era contraddistinta da un tratto grafico sottilissimo, poi con il tempo evoluto in trafori e linee pulite frutto di studi e ricerche in linea con le tendenze decor.
L'ispirazione nasce dall'idea di un cliente, da una texture, da una fotografia, da qualsiasi forma mi suggerisca l'idea di un oggetto unico.
Ogni oggetto è artigianale e made in Italy. Quanto tempo è necessario per ottenere l'oggetto finito?
Le tempistiche di esecuzione variano notevolmente e dipendono da numerosi fattori. Il manufatto viene prima creato al tornio e lasciato parzialmente essiccare, poi viene traforato e fatto essiccare completamente. Si procede quindi ad una prima cottura in forno a 1100 gradi. Successivamente il prodotto viene smaltato, eventualmente decorato e poi nuovamente fatto vetrificare in forno a 920 gradi. Una volta pronto viene confezionato con accessori tutti rigorosamente made in Italy.
Sul sito ho notato un paio di foto in cui piastrelle decorate vengono usate come rivestimento di scale e cucine. Questo tipo di rivestimento fa parte della vostra produzione o lo realizzate su richiesta? Necessitano di una lavorazione diversa rispetto agli altri prodotti?
In realtà ogni nostro articolo viene realizzato su richiesta, questo permette al cliente finale di poter richiedere tutte le modifiche di decoro, colore, traforo che esso desideri. Spesso il decoro nasce da un desiderio o da una particolare esigenza del cliente, così come le forme o i trafori dei corpi illuminanti. Ci piace creare su misura con e per i nostri clienti ;)
Dove è possibile trovare le vostre creazioni?
Potete vedere le nostre creazioni visitando il sito www.maiolichedautore.com e seguirci sui social Facebook e Instagram.
Decorare
Guardando le immagini che ritraggono i pezzi della collezione Tuthanka, non può che venirci in mente la celebre frase di Louis Sullivan "La forma segue la funzione". E la designer norvegese Magrit Seland sembra proprio aver imparato la lezione del razionalismo, riducendo la forma ad un archietipo e modellandola con un materiale versatile come la ceramica. Il risultato è una serie di oggetti da tavola che sembrano rispecchiare l'evoluzione delle abitudini contemporanee.
Looking at the pictures depicting the Tuthanka collection, it can only come to mind the famous Louis Sullivan's words "Form follows function". And the norwegian designer Magrit Seland seems to have learned the Bauhaus lesson, reducing the form to an archietype and shaping it with a versatile material such as porcelain. The result is a set of table items that appear to reflect the development of contemporary habits.
Images from Morewithlessdesign.
Most Wanted of the week: Tuthanka by Magrit Seland
Guardando le immagini che ritraggono i pezzi della collezione Tuthanka, non può che venirci in mente la celebre frase di Louis Sullivan "La forma segue la funzione". E la designer norvegese Magrit Seland sembra proprio aver imparato la lezione del razionalismo, riducendo la forma ad un archietipo e modellandola con un materiale versatile come la ceramica. Il risultato è una serie di oggetti da tavola che sembrano rispecchiare l'evoluzione delle abitudini contemporanee.
Looking at the pictures depicting the Tuthanka collection, it can only come to mind the famous Louis Sullivan's words "Form follows function". And the norwegian designer Magrit Seland seems to have learned the Bauhaus lesson, reducing the form to an archietype and shaping it with a versatile material such as porcelain. The result is a set of table items that appear to reflect the development of contemporary habits.
Images from Morewithlessdesign.
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