Torno inesorabilmente a parlarvi di piccoli spazi dal grande carattere. Si tratta di un monolocale svedese in cui le funzioni sono state ben distribuite grazie ad alcuni semplici accorgimenti, sia progettuali che di home decor. Vediamo la pianta:


Si nota subito che lo spazio del living è diviso da quello della cucina; scelta che è stata possibile grazie alla presenza di due finestre (la cucina non può essere cieca) e che mi sembra corretta soprattutto perché in questo caso le dimensioni dell'appartamento lo consentivano. In presenza di spazi più piccoli la cucina di solito rimane a vista e diventa un tutt'uno con la zona giorno/notte. Qui invece diventa abitabile:




Il living, semplice ma molto curato, presenta una particolarità: il letto, invece di essere a vista come spesso accade nei monolocali, è celato dietro a due tende a rullo, che ne fanno quasi una stanza a parte:





Il bagno è studiato al dettaglio, ed è l'unica stanza in netto contrasto cromatico rispetto al resto della casa grazie all'uso di piastrelle rosse come rivestimento delle pareti e resina grigia per il pavimento:



Infine l'ingresso, sfruttato da un lato come appenderia e "ripostiglio" open-air, e dall'altro come micro postazione da lavoro.


Progetto e immagini dal sito dell'agenzia immobiliare FantasticFrank, che a mio parere 
ha alcuni degli home styler migliori al mondo.

Un'ultima considerazione per il colore, o la sua assenza: fatta eccezione per il bagno, le note cromatiche dominanti sono quelle del bianco e del legno. In piccoli spazi come questo è fondamentale amplificare la luce il più possibile, e la combinazione di bianco (che riflette la luce) e dei toni naturali di materiali quali il legno, ma per esempio anche la pietra, apre lo spazio e lo rende più arioso.
Io lo trovo incantevole, voi che ne dite?