Siamo a ridosso della settimana più importante dell'anno per noi designers, quella che aspettiamo con lo stesso fermento dei bambini che aspettano il Natale, per cui siamo disposti a consumare le suole delle scarpe, a trascinarci da un capo all'altro della città incuranti della stanchezza, per la quale facciamo scongiuri antipioggia ma poi il diluvio non ci ferma, che ci fa arrivare a domenica sera devastati ma soddisfatti, insomma: la settimana de Salone del Mobile di Milano. Ed è appunto per l'importanza che il ruolo del design gioca nel nostro Paese che oggi vorrei parlarvi di una realtà che è stata in grado di mettersi al passo coi tempi mantenendo centrali i valori storici legati al Made in Italy. Sto parlando di Arredaclick.com, e-commerce di complementi di arredo che è in realtà molto più di questo.  


Arredaclick offre infatti una vasta gamma di arredi totalmente personalizzabili, permettendo di calarsi nella parte del designer e configurare esattamente ciò che vi serve anche da casa vostra (tipo che se vi serve una misura o volete aggiungere un posto per i commensali che non ci sono: taaac!). Provare per credere, il sito è molto fruibile ed è inutile che vi stia a raccontare cosa potete fare, andate per esempio qui e divertitevi un po' con le configurazioni. 





Potete scegliere tutto, modello, dimensioni, rivestimenti, finiture. Ma la cosa importante da sottolineare secondo me è che scegliere Arredaclick significa avere la certezza di possedere un prodotto di alta qualità e soprattutto Made in Italy. E parlo di certezza non a caso: ogni complemento presente nel catalogo viene descritto dal generale al dettaglio tecnico, senza tralasciare il come è fatto, le certificazioni dei materiali, e last but not least vi spiegano chi è il produttore. Ed è esattamente questo che rende Arredaclick unico nel suo genere: si appoggia a noti produttori di arredi italiani, che costituiscono la rete alla base del servizio. Arredaclick è il primo portale italiano che ha saputo unire la tradizione artigianale per la quale siamo famosi nel mondo alle opportunità derivate dalle nuove tecnologie, riuscendo a diventare un sostegno concreto per le aziende italiane che lavorano per il settore dell'interior design. In questo momento di congiunture economiche sfigatelle, oltre ad essere una intuizione geniale mi sembra anche il modo più giusto di rinnovarsi senza perdere la cmpetenza e il pregio del nostro saper fare. Mica male no? Sosteniamo il design italiano!