C'è questo interior designer/ stylist/ fotografo/ set designer che si chiama Peter Fehrentz, che un giorno compra un appartamentino senza arte ne parte a Berlino e lo rende fichissimo. Se no non farebbe l'interior designer/ stylist/ fotografo/ set designer direte voi, e avete ragione.
Anche in questo caso abbiamo a che fare con un piccolo appartamento, che è stato sventrato dei muri divisori precedenti e ridistribuito in modo da rendere gli spazi fluidi e confortevoli. Al suo interno sono presenti pezzi d'arte e di design, oltre ad alcune cose progettate su disegno del proprietario come il divano e il mobile di legno della cucina. La cosa interessante secondo me è la scelta della palette: i toni sono tendenzialmente scuri, stemperati dal bianco delle pareti e dal rosa della cucina e dell'armadio a muro, che dà una nota di colore senza essere invadente. Il risultato è molto maschile e avvolgente, e dimostra come i colori scuri non sempre siano sinonimo di cupezza ma anzi, riescano a dare intimità ed eleganza ad un ambiente.








Progetto e foto sono dello stesso Peter Fehrentz, ed è recensito ottimamente sulla rivista Dwell.